Chiesa della Madonna della Neve
La chiesa della Madonna della Neve è ad aula unica con prospetto a capanna ed è la più recente delle chiese romaniche della Valtenesi, probabilmente della seconda metà del XVI secolo.
All’interno non sono presenti affreschi in quanto è stata usata come lazzaretto, in occasione del colera, e poi tinteggiata a calce per disinfezione. La dedicazione a Maria è molto presente nel territorio bresciano, ma soprattutto nel Cinquecento, un periodo ricco di guerre e pestilenze. Nella chiesa il richiamo alla peste ci viene dato dalla dedicazione ad un altare a San Nicola, protettore della peste. La chiesa della Madonna della Neve, dal 1743, è di pertinenza della comunità di Moniga e viene chiamata anche chiesa di San Michele e oggi è utilizzata come chiesa del cimitero.